L’inizio, un corrusco, magmatico affresco poliritmico in cui si agitano continui passaggi di tonalità, sino a rendere incerto e ambiguo l’intero blocco sonoro, potrebbe far pensare al Lennie Tristano...

Annunciato fin dai giorni che precedettero quel 19 luglio del 2006, esce infine la registrazione del concerto tenuto da Keith Jarrett al teatro La Fenice di Venezia (e sia...

Diciamoci la verità: per l’ingombrante figura di Keith Jarrett agisce sempre, in automatico, una sorta di doppio binario nel giudizio. Chi è acriticamente appassionato del pianista dal pessimo carattere...

Il 1998 è un anno cruciale per Keith Jarrett: dopo due anni senza concerti (l’ultimo risale al 30 ottobre 1996 a Genova) e senza mai entrare in studio di...

Il primo disco in piano solo di Keith Jarrett è del 1971, “Facing You”. Due anni dopo con “Bremen/Lausanne” inizia la lunga teoria di live che oggi arriva al...

È la prima volta che il settantenne pianista di Allentown riunisce in un disco di piano solo (il sedicesimo titolo, contando come singoli, doppi, tripli e cofanetti) brani che...

Un paio d’anni fa sbucò fuori Sleeper, magnifica testimonianza di un concerto a Tokyo del Quartetto di Jarrett, anno di grazia 1979. Due anni riempiti poi dalla consueta pletora...

Nell’anno in cui il pianista di Allentown ha pubblicato un disco con il suo classico trio (“Somewhere”), riesumato un concerto giapponese del 1979 del quartetto con Jan Garbarek (“Sleeper”),...

Non ce ne vogliano i cultori del narcisistico, autoreferenziale Jarrett d'oggi, con le bizze da stella dell'opera e l'attitudine da rockstar. Jarrett suona benissimo anche ora, ma la torre...

A lungo insieme a Dewey Redman e Paul Motian (dischi Atlantic, Impulse e ECM sparpagliati tra il 1972 e il 1977), Haden e Jarrett non incrociavano i loro strumenti...